Nella Chirurgia del gomito si incontrano diverse patologie che rischiano di diventare invalidanti se trascurate a lungo. Spesso il paziente sottovaluta i sintomi e arriva a una valutazione diagnostica in fase già avanzata della malattia.
La particolare anatomia funzionale del gomito e delle altre articolazioni dell’arto superiore consentono alla mano di svolgere molte azioni e di assumere le posizioni più disparate. Per questo motivo la stabilità del gomito è la condizione essenziale per una corretta funzionalità della mano.
Le più comuni patologie legate al gomito difficilmente riguardano solo la zona indicata come la fonte di fastidio o dolore; questo perché, attraverso il gomito, transitano quasi tutti i centri nervosi, vasi, nervi periferici efferenti, afferenti e misti che svolgono le funzioni motorie e sensitive che partono dalla spalla e passano per il braccio, l’avambraccio e la mano. Il chirurgo del gomito, una volta chiara la situazione di partenza, ha il compito di esporre al paziente il quadro clinico generale e le possibili metodiche d’intervento.
Patologie del gomito
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Interventi di chirurgia del gomito
A ogni patologia, la sua soluzione
- Trattamento patologie traumatiche del gomito
- Trattamento chirurgico dell’artrite reumatoide
- Trattamento delle instabilità capsulo legamentose (lussazioni)
- Trattamento delle instabilità osteo–articolari
- Chirurgia protesica del gomito per gravi patologie traumatiche e artritiche
- Chirurgia delle compressioni nervose
- Trattamento epicondilite
- Trattamento della epitrocleite
- Trattamento degli esiti traumatologici quali deformità